Io mi sposo in minigonna
Lussuoso abito da sposa del 1970 con le gambe in primo piano
![]() Non manca nulla: velo, mantello, strascico, bouquette, guanti, unico elemento di rottura con la tradizione è l’aver ridotto la gonna a dimensioni minime mettendo in risalto le gambe, inguainate in ricercatissimi collant bianchi (e ci mancava altro) arricchiti da applicazioni floreali in tulle. Ed i fiori, nel gioco acromatico del bianco su bianco, trionfano in questo storico miniabito come elemento dominante; arricchiscono la bordatura del grande mantello e ricoprono il vestitino come fossero un tappeto di margherite sbocciate. Sul capo una corona, fregio di regalità che rappresenta una specie di sfida al conformismo e contemporaneamente un rimando alla città nella quale la minigonna è nata. |